Il Piano Transizione 5.0, attivo per il biennio 2024-2025, prevede incentivi per la formazione del personale, con un focus sulla transizione digitale ed energetica delle imprese. Il piano mira a sostenere le aziende che investono in tecnologie avanzate e pratiche sostenibili, riducendo i consumi energetici e migliorando l’efficienza.

Ecco i punti chiave:
- Credito d’imposta per la formazione:Il Piano Transizione 5.0 include un credito d’imposta per le spese di formazione del personale, con l’obiettivo di acquisire o consolidare competenze nelle tecnologie chiave per la transizione digitale ed energetica.
- Investimenti agevolabili:Sono agevolabili le spese relative alla formazione, inclusi i costi dei formatori, materiali didattici, consulenze, e ammortamento di strumenti e attrezzature, nel limite del 10% degli investimenti in beni strumentali 4.0, fino a un massimo di 300.000 euro.
- Ambito della formazione:Le attività formative devono riguardare competenze nelle tecnologie per la transizione energetica e digitale dei processi produttivi.
- Obiettivi:Il piano mira a favorire la trasformazione dei processi produttivi delle imprese, rispondendo alle sfide della transizione digitale ed energetica, con un focus su efficientamento dei processi, riqualificazione delle competenze e energie rinnovabili.
- Beneficiari:Tutte le imprese residenti in Italia che effettuano investimenti in beni strumentali innovativi e sostenibili nel biennio 2024-2025 possono accedere agli incentivi.
- Finanziamento:Il Piano Transizione 5.0 dispone di 6,3 miliardi di euro, di cui 630 milioni dedicati alla formazione.